Il garbuglio di Garlasco
Un perfetto colpevole e l’ostinata ricerca della verità.
Editore: Rubbettino
Data uscita: 5 maggio 2022
Pagine: 200
Due giorni prima del Ferragosto 2007, in un paese apparentemente addormentato della Lomellina, all’ora che il sole è allo zenit, un ragazzo corre dai carabinieri e racconta di aver visto la sua fidanzata giacere ritorta nel sangue in fondo alle scale di una cantina. La ragazza è stata assassinata e il ragazzo è fortemente sospettato.
Viso smorto, sguardo sfuggente, sprezzante con giornalisti, sempre perfettino nel vestire, chiuso in una sua bolla permanente di freddezza, il ragazzo è da subito per tutti ‘Il bocconiano dagli occhi di ghiaccio’.
Ci sono casi e personaggi della cronaca che più di altri scatenano forti sentimenti. Il delitto di Garlasco da anni tiene vive le tifoserie di colpevolisti e innocentisti. Questo libro porta per la prima volta allo scoperto protagonisti sconosciuti al pubblico, come una giovanissima e caparbia avvocata e un consulente legale molto sui generis, che decidono di lavorare insieme per scoprire la verità. Personaggi, sentimenti, momenti di vita narrati ‘in presa diretta’. Una ricostruzione basata su migliaia di pagine processuali, interrogatori, intercettazioni e la conoscenza personale dei protagonisti, che apre a risvolti e contesti inediti.
È qui che alberga veramente il racconto giallo, in quel garbuglio di rapporti umani che forma e deforma due poteri cui siamo sottoposti tutti, il potere giudiziario e il quarto potere, quello dei media.
[da un’intervista alla rivista giuridica ʽFilodirittoʼ]
“Caldamente consigliato a chiunque voglia fare il magistrato o l’avvocato. Molto utile anche a una categoria indistinta, denominata ‘opinione pubblicaʼ, vale a dire a ciascuno di noi. Perché questo libro, che ripercorre le tappe e le toppe di un procedimento giudiziario, ricorda non solo che i processi imbastiti con l’ignoranza e celebrati al bar o in televisione sono una ricorrente barbarie, ma che anche quando il caso è giudiziariamente chiuso non per questo è chiuso nella realtà. Perché la verità giudiziaria va accettata, ma non confusa con la verità. […] Il lavoro di Ambrosio trascende il caso specifico e coinvolge il modo stesso in cui si deve ragionare di giustizia.”
Davide Giacalone
“Il libro ha un ritmo serrato, un linguaggio non convenzionale che sembra voler suggerire la sceneggiatura di una serie televisiva alla ‘Law & Order’. Colpisce la modalità di scrittura, dove lo stile dell’inchiesta giornalistica si intreccia con il genere della fiction. Un romanzo in cui la storia però non è verosimile: è proprio vera.”
Marco Brando
“Il Garbuglio di Garlasco è una lettura molto interessante, e anche avvincente”
Massimo Lugli
“Gabriella Ambrosio spalatrice di nuvole come il commissario protagonista dei romanzi di Fred Vargas”
Dalla rivista giuridica ʽFilodirittoʼ
Leggere allarga la vita
Recensione di Davide Giacalone
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Le ragioni di una disciplina [law and literature] che pretende che chi studia legge non ignori la letteratura, riprese durante il convegno dell’Ordine degli Avvocati di Roma per la presentazione del libro “Il garbuglio di Garlasco”
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