Marlene Dumas e la fruizione pornografica della bellezza di Venezia
Gennaio 2023
Brodskij scriveva che il fondale di Venezia rubava la scena all’artista. Altri tempi. Oggi può accadere il contrario. Una pittura come quella della Dumas può rimanere negli occhi e contaminare e fondersi nella visione dei corpi accalcati fra le calli, nella ricerca di un significato: in un “Endless” appunto, come il titolo della mostra: senza un finale, a lettura aperta.